PASSEGGIATA con ANNA FOGLIETTA

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A Palazzo Botton. Palazzo di costruzione settecentesca, eretto dai Conti Botton, è stato fino al 1990 sede del Comune di Castellamonte, poi punto espositivo della Mostra della Ceramica, e oggi, dopo un restauro, si appresta a diventare sede del Museo della Ceramica. Per il 27 agosto ospiterà diverse opere in ceramica.

Accompagnano la visita i passenger Giuliana Reano e Luca Chiartano

APPUNTAMENTO presso Palazzo Botton Piazza Marconi 1 alle ore 14:30

PASSEGGIATA con ANNA FOGLIETTA

“Questi sono tempi strani in cui noi che apparteniamo al mondo della cultura dobbiamo prendere una posizione. Ma non è niente senza anche un’azione politica”

Anna Foglietta muove i suoi primi passi nella recitazione già al liceo, che rappresenta solo l’inizio di un percorso che passa attraverso la pubblicità, il teatro, la televisione ed approda infine al cinema. Arriva alla sua prima esperienza televisiva con La Squadra a cui seguono due stagioni di Distretto di Polizia. Il primo film per il cinema è Sfiorati di Angelo Orlando e nel 2008 Solo un padre di Luca Lucini. Con il ruolo di Eva in Nessuno mi può giudicare di Massimiliano Bruno ottiene la candidatura ai David di Donatello e ai Nastri d’Argento riceve il premio che la consacra come miglior attrice di commedia per il 2011. Ha lavorato tra gli altri con Alessandro Gassman, Marco Pontecorvo, Edoardo Leo, Paolo Genovese, Carlo Verdone,  Francesca Marino. E’ impegnata attivamente nel sociale con la onlus Every Child Is My Child.

Modera Stefano Pandolfini | Guida ambientale Roberta Tosoni

PARTENZA da Palazzo Botton Piazza Marconi 1 alle ore 16:00

SPETTACOLO “INCROCI” di e con Tecnologia Filosofica

Il piccolo Achille vede il mondo di traverso, gli occhi sbarrati alla ricerca di un rumore in lontananza.
L’orecchio vibra di un metallo freddo, il suo cuore galoppa.
Veloce, veloce, veloce, veloce, veloce, veloce, veloce, veloce.

INCROCI

Il vecchio scaricatore – l’area industriale dove un tempo si caricavano e si scaricavano i treni merci – diventa il teatro “naturale” della performance di Castellamonte. L’altoparlante della stazione inizia il suo racconto, mentre sul palco attori e ballerini accompagnano lo spettatore all’interno della scena. È lui, infatti, il vero protagonista della performance, colto nell’atto di rivivere quello spazio denso di traiettorie, di incontri, di incroci.

Con la Compagnia Tecnologia Filosofica, testi di Stefano Pandolfini, musiche di Enea Pascal (Ivreatronic)

APPUNTAMENTO presso Vecchio Scaricatore – Piazza Generale Romano alle ore 18:00

La stazione di Castellamonte era il capolinea settentrionale della ferrovia Rivarolo-Castellamonte, la tratta finale della cosiddetta “Canavesana”. Inaugurata nel 1876, venne soppressa definitivamente nel 1986 (per ragioni di sicurezza e per lo spostamento del centro industriale della zona, ormai lontano dall’asse ferroviario). Ben altra sorte avrà l’ex scaricatore, l’area industriale dove si caricavano e si scaricavano i treni merci. Agevolato dalla sua bellezza, con gli archi e le colonne che sorreggono le capriate e che a loro volta proteggono una grande spazio interno, lo scaricatore si è guadagnato un posto di tutto rispetto nella vita della comunità di Castellamonte, sia come area mercatale coperta sia ospitando associazioni sportive ed eventi artistici e culturali.