PASSEGGIATA con GIUSEPPE (Peppone) CALABRESE

13/05/2023 14:00 - 19:30

PASSEGGIATA con GIUSEPPE (Peppone) CALABRESE

Visit with local e spettacolo "Sottosopra" di e con Tecnologia Filosofica
San Giorgio Canavese (Torino) - Events
PASSEGGIATA CON L’AUTORE + VISITA per accedere alle passeggiate è necessario il biglietto acquistato online posti limitati - 6€ + 1€ di prevendita / SPETTACOLO biglietteria in loco 6€

Morena Stories incontra il Mercato della Terra e della Biodiversità

VISIT WITH LOCAL al Museo Etnografico “Nòssi Ràis”.

Collocato nella casa natale dello storico Carlo Botta (1766-1837), il museo illustra la vita e le attività agricole e artigianali del passato in S. Giorgio Canavese (da cui il nome “le nostre radici”). Un’imponente raccolta di documenti della cultura materiale, tra i quali spiccano due esemplari originali dell’ottocentesca macchina fono stenografica del sangiorgese Antonio Michela Zucco che, in versione aggiornata, è ancora oggi utilizzata nel parlamento italiano.

Accompagnano la visita i Passengers Flavia Trucano e Giancarlo Benedetto.

APPUNTAMENTO al Museo “Nòssi Ràis” di Via V. Campeggio, 8 alle ore 14:00.


PASSEGGIATA con GIUSEPPE (Peppone) CALABRESE

“I borghi, le comunità e la biodiversità sono un patrimonio da difendere e noi abbiamo il dovere di fare un racconto autentico cercando con una narrazione leggera e puntuale di far immaginare un futuro che conviva con la memoria.”

Oste custode di tradizione antiche, docente di antropologia del cibo e narratore di territori, Peppone Calabrese, conduttore di Linea Verde, esalta i valori che nascono nella provincia italiana e che alimentandosi della relazione tracciano la via della felicità e della qualità della vita.

PARTENZA dal Museo alle ore 15:30
Modera Stefano Pandolfini | Guida ambientale Roberta Tosoni


SPETTACOLO “SOTTOSOPRA” di e con Tecnologia Filosofica

Zuppa spaziale, ingredienti: cece nero di Murgia Carsica, fava di Carpino, lenticchia di Ustica e piattella canavesana di Cortereggio. Un piatto completo ed equilibrato: pochi grassi, tante fibre, una fonte di energia per grandi e piccini. Anche per Samantha Cristoforetti e gli astronauti della stazione spaziale internazionale.

SOTTOSOPRA
Una famiglia scopre accidentalmente il potere “verde” della macchina Michela. Le storie degli abitanti di Cortereggio (frazione di San Giorgio Canavese) ci hanno fatto scoprire l’importanza della terra per far crescere la famosa “piattella”, ma anche per far crescere una comunità intorno a un luogo. Uno spettacolo per scoprire l’importanza della terra, del luogo dove sorge la comunità, e di ciò che in quel luogo cresce: non solo i fagioli, ma anche la tecnica, che ha portato alla costruzione della macchina Michela… La performance ha come fulcro centrale il racconto “oggetto della logline”, teatro di una scoperta che strizza l’occhio al “fantastico”.

Con la Compagnia Tecnologia Filosofica, testi di Stefano Pandolfini, musiche di Enea Pascal (Ivreatronic)

II comune di SanGiorgio (fraz.Cortereggio) è luogo di nascita di Antonio Michela Zucco (inventore della Michela il sistema di stenografia “a processo sillabico istantaneo ad uso universale”) e territorio di coltivazione della Piattella bianca di Cortereggio,presidio Slow Food. Le prime notizie di Cortereggio risalgono all’882 d.C.: Carlo il Grosso donò questo terreno, capo-distretto di parecchi altri (tra cui S. Giorgio, che doveva essere un castello avanzato a difesa della stessa Curtis Regiae) alla Chiesa di Vercelli. In realtà, questa zona del Canavese era già abitata in epoca romana, come dimostrano alcuni ritrovamenti archeologici (in genere tombe affiorate durante la lavorazione dei campi) e tracce di “centurie”.

PRESSO CORTILE DEL Museo “Nòssi Ràis” alle ore 17.30

Con il la collaborazione di Fondazione Piemonte dal Vivo nell’ambito del progetto ECOMUSEI PALCOSCENICO NATURALE